L’AQUILA- Enzo Lombardi fa un passo indietro, non parteciperà alla prossima competizione elettorale. La decisione era nell’aria, ma lui l’ha ufficializzata ieri. Una conferenza stampa polemica, con qualche tensione che gli è servita anche per togliersi qualche sasso dalle scarpe. Ma è stato chiaro, resterà a disposizione della città, con qualsiasi amministrazione.
Lui, ex sindaco dell’Aquila, ex senatore della Repubblica non poteva prendere una decisione che non fosse di responsabilità e di impegno in ogni caso. “Non sarò della partita delle elezioni-ha detto- ma vorrò essere sempre più presente alla ricostruzione dell’Aquila.
Farò salti mortali per far avere alla mia città quei rappresentanti di qualità che ha sempre avuto nel consiglio comunale e in quello regionale”. Lombardi farà un passo indietro, ma non negherà il suo impegno e il suo appoggio a chi vorrà ricostruire L’Aquila.
Come, non è dato sapere. Difficile che affianchi Properzi che ha contestato fin dal giorno in cui l’urbanista ha reso l’ufficiale la sua volontà di scendere in campo. E neppure, si pensa, Giorgio De Matteis che secondo i bene informati, avrebbe posto il proprio veto all’ingresso dell’ex sindaco nelle liste di ‘L’Aquila Città Aperta’, in particolare quella dell’Udc. Lombardi se l’è presa con “L’Aquila dei signori” rivendicando ai cittadini, e non alle oligarchie, il diritto alla scelta di essere governati”.
