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L’AQUILA- “Le campagne elettorali si giocano negli ultimi giorni. All’Aquila c’e’ stato un dibattito normale”. Lo ha detto Fabrizio Cicchitto, capogruppo Pdl alla Camera, rispondendo alla domanda dei giornalisti sui ritardi nella campagna elettorale del Pdl alle elezioni amministrative dell’Aquila. In riferimento ai provvedimenti disciplinari sugli esponenti del Pdl che hanno appoggiato l’altro candidato al centro destra, Giorgio De Matteis, Cicchitto ha spiegato: “Credo ci saranno comunque, prima ci giochiamo la partita facendo la campagna elettorale”.
Restando nello stesso tema, Quagliariallo ha detto: “la situazione aquilana si e’ determinata per i troppi personalismi, anche se in questo caso scontiamo anche la transizione politica nazionale e comunque il ritardo causato dal tentativo di trovare un candidato unico. Il deferimento dei ‘transfughi’ certamente e’ partito, non ci si girera’ dall’altra parte”. Sulla scuola di formazione Winter School, promossa dalla sua fondazione “Magna Carta Abruzzo”, Quagliariello ha spiegato che l’esperienza e’ al terzo anno e in questa occasione vuole formare i dirigenti aquilani, “le difficolta’ non sono solo aquilane, la politica sta cambiando e il Pdl e’ in mezzo al guado”.
Sempre ieri sera, Maurizio Gasparri, presidente del Gruppo Pdl in Senato a margine del suo intervento nel dibattito “Winter School 2012”, ha così risposto ai giornalisti che chiedevano il rapporto del Pdl nel Governo Monti. “Ho sempre un atteggiamento molto sobrio. Io diffido nell’ambito del Pdl da persone che un giorno chiedono le elezioni anticipate ed un altro vorrebbero Monti per mille anni. Io sosterro’ Monti fino al termine della legislatura se il Governo fara’ cose valide, e quando le condivido le sostengo e quando non le condivido, penso al decreto delle liberalizzazioni, faccio proposte emendative di correzione”.
“Io sono quindi un sostenitore sincero del Governo – ha aggiunto – nel senso che non prendo a scatola chiusa nulla e vedo alcune volte nel Pdl le stesse persone chiedere le dimissioni a mezzogiorno e alle 18 del giorno dopo vogliono Monti a vita. Io credo che nel 2013, o quando sara’ se dovesse accadere prima, il Popolo della Liberta’ presentera’ un proprio candidato che si chiama Angelino Alfano, vedremo quali leggi elettorali, quali tipo di convergenze si potranno realizzare, se ci saranno forze politiche che con noi vorranno convergere, noi presenteremo le nostre ipotesi, sicuramente avremo una nostra leadership da proporre ad un vasto schieramento”. All’incontro erano presenti anche Fabrizio Cicchitto, responsabile del Pdl alla Camera e Gaetano Quagliariello, presidente vicario del Pdl in Senato.