L’AQUILA – È stata presentata questa mattina a L’Aquila presso la sede dell’ANCE Abruzzo, la seconda edizione del SALONE DELLA RICOSTRUZIONE. Restauro, innovazione e green economy, l’evento fieristico promosso e organizzato da ANCE Abruzzo, insieme a ANCE L’Aquila, ANCE Chieti, ANCE Pescara e ANCE Teramo e Carsa, in partnership esclusiva con Bologna Fiere – SAIE, in programma dal 24 al 27 maggio prossimi nel capoluogo abruzzese, presso l’Aeroporto dei Parchi di Preturo.
Il Salone della Ricostruzione nasce come progetto ambizioso e come grande scommessa per L’Aquila e per il territorio abruzzese colpito dal terribile sisma del 2009. Nasce dalla fondamentale esigenza di trovare nuove modalità di sviluppo per L’Aquila, grande laboratorio in cui sperimentare tecnologie e materiali innovativi, consentendo lo presenza sul territorio di nuove realtà produttive per dar vita a una vera e propria filiera delle costruzioni. L’esposizione è aperta sia alle imprese edili che a quelle legate alla filiera del settore (produttori di materiali, progettisti, tecnici, società di servizi), interessando tutte le componenti produttive, nonché le istituzioni pubbliche in grado di contribuire alla ricostruzione in ogni sua dimensione.
L’Edizione 2011 ha visto 7.000 visitatori, 8.000 mq di esposizione per oltre 300 stand e circa 250 espositori provenienti da tutta Italia e da altri Paesi europei. Grandi realtà imprenditoriali di settore, società di servizi, progettisti e istituzioni pubbliche hanno presentato le più svariate attività dell’intera filiera.
La seconda edizione del Salone si propone nuovamente come vetrina specialistica sui temi del restauro, delle tecnologie, della qualità delle nuove edificazioni e della bioarchitettura, per presentare agli addetti ai lavori e al pubblico le proposte più innovative per la ricostruzione pubblica e privata dei comuni del cratere e per il restauro del patrimonio architettonico.
“Come ANCE Abruzzo – hasottolineato il Presidente Regionale dell’Associazione, Antonio D’Intino – riteniamo che questa seconda edizione del Salone della Ricostruzione, che cade nella fase in cui si avvia concretamente la ricostruzione “pesante” a L’Aquila e nei comuni del cratere, rappresenterà un momento importante per quanto riguarda le tecnologie e i materiali da impiegare, un’occasione per fare il punto, a tre anni dal sisma, sullo stato del processo di ricostruzione e per individuare e sciogliere i nodi che rallentano tale processo. L’obiettivo è di stimolare l’incontro tra un settore, come quello edile abruzzese, che dal 2007 a oggi ha perso 12mila lavoratori, la politica e i cittadini. Sono sicuro che le imprese ANCE avranno la possibilità di far conoscere le proprie capacità organizzative e operative in modo tale che l’appartenenza al sistema ANCE sia, per un’impresa, sinonimo e garanzia di qualità e di rispetto delle regole in cantieri sicuri. Riteniamo, inoltre, che il Salone debba avere, nel corso dell’anno, ulteriori momenti di approfondimento e dibattito su temi e argomenti specifici.”
D’Intino ha inoltre aggiunto che una parte dell’utile della manifestazione verrà destinata a un progetto culturale su L’Aquila, in via di definizione.
“L’Aquila ha bisogno di unire le forze e le intelligenze. Il Salone serve a questo – hadichiarato Gianni Frattale, Presidente di ANCE L’Aquila – È il contributo e l’occasione che i costruttori abruzzesi e aquilani vogliono offrire al dibattito e alla conoscenza. Mancano momenti di raccordo delle idee, delle metodologie e anche delle forze in campo. Ci piacerebbe che nel Salone affluissero tutte queste risorse”.
Frattale ha infine rivolto un appello al Ministro Barca a immergersi nella realtà abruzzese post terremoto per comprendere appieno quali siano i nodi che ostacolano il processo di ricostruzione: processo che più che mai ha bisogno di chiarezza e misure certe, nonché di tecnologie avanzate che a maggio saranno in mostra nel Salone della Ricostruzione.
”Si tratta di un evento unico nel suo genere, di una grande novità nel panorama fieristico internazionale – hacommentato Roberto Di Vincenzo, presidente di Carsa e Coordinatore generale del Salone – perché ha saputo affiancare a un avvenimento catastrofico di enorme portata un’iniziativa fieristica in grado di contribuire al processo di ricostruzione, di dare un rinnovato stimolo all’economia locale, favorendo e agevolando il ritorno degli aquilani nelle loro abitazioni. L’impostazione data alla manifestazione, di tipo “dinamico”, le consente di seguire l’evoluzione del processo di ricostruzione in atto, per adeguarsi ai bisogni prevalenti del nostro target di riferimento: cittadini, progettisti, tecnici, imprese edili. Ci piace definirla una fiera a piè d’opera, che nasce lì dove c’è bisogno, tant’è che già si sta discutendo con il Ministero degli Esteri per fare con l’Abruzzo un Salone della Ricostruzione in Libia”.
Sulla necessità di un coinvolgimento attivo del territorio aquilano si è soffermato Marco Fanfani, assessore ai Grandi Eventi del Comune dell’Aquila “Fondamentali sono il dialogo con la realtà aquilana e un sempre maggior coinvolgimento delle maestranze locali nel processo della ricostruzione. È importante che quello che si fa sull’Aquila sia fatto anche per l’Aquila. Il Comune ha intenzione per i prossimi anni di dedicare spazi e strutture agli eventi fieristici come questo che muovono economie sul territorio.”
Un grande sostegno alla manifestazione è stato ribadito da Lorenzo Santilli, Presidente della Camera di Commercio dell’Aquila “Siamo molto soddisfatti di questa seconda edizione del Salone della Ricostruzione, a cui l’Ente Camerale assicura tutto il suo appoggio. Siamo sicuri che diventerà un appuntamento fisso e una grande occasione per il rilancio del territorio aquilano e per tutto l’Abruzzo”.
Accanto al momento espositivo, il Salone della Ricostruzione sarò caratterizzato da un ricco programma culturale, con incontri e dibattiti che offriranno approfondimenti, occasioni di confronto e spunti di riflessione sui temi più attuali del costruire contemporaneo. Un’attenzione ancora più incisiva in questa edizione sarà riservata ai cittadini e ai progettisti. I primi potranno informarsi su tecniche e materiali più innovativi, valutare le soluzioni migliori e scegliere in maniera avveduta come e dove indirizzare i loro investimenti. I secondi saranno coinvolti in iniziative seminariali su temi di natura più tecnica inerenti le problematiche della ricostruzione.
L’iniziativa ad oggi gode del Patrocinio di Regione Abruzzo, Provincia dell’Aquila, Città di L’Aquila, Unioncamere Abruzzo, Camera di Commercio dell’Aquila, Confindustria Abruzzo, Confindustria L’Aquila, CNA Abruzzo, CNA L’Aquila, Confartigianato Abruzzo, Confartigianato L’Aquila, Confcommercio Abruzzo, Confcommercio L’Aquila, Confesercenti Abruzzo, Confesercenti L’Aquila, Ordine degli Ingegneri della Provincia di Chieti, Collegio dei Geometri della Provincia dell’Aquila e Collegio dei Geometri della Provincia di Pescara.