L’AQUILA – “Il Comune di Barete è stato estremamente determinato e puntuale nell’attuazione di tutte le procedure, previste dal decreto commissariale 3/2010, necessarie per giungere oggi alla sottoscrizione dell’intesa sul Piano di Ricostruzione: uno strumento di progettazione indispensabile – ha ricordato il Commissario delegato – per definire in maniera puntuale e affidabile le stime dei costi di ripristino dell’edilizia privata e pubblica e dei sottoservizi e, quindi, poter chiedere al Ministero dell’Economia risorse aggiuntive per i Comuni danneggiati dal sisma”. “Ringrazio il sindaco di Barete – ha aggiunto – che oggi, in questa data storica per il cratere, firma con me la prima intesa sui piani di ricostruzione e ringrazio la Struttura Tecnica di Missione, oggi Ufficio Coordinamento Ricostruzione, che ha verificato la congruità del quadro finanziario e il rispetto della normativa vigente”.
La spesa complessiva per l’attuazione degli interventi previsti dal piano di ricostruzione di Barete, relativo agli ambiti ‘Piedi il vicolo’ e ‘Senzano’ dove risiede circa il 90% degli abitanti, ammonta a circa 50,6 milioni di euro, di cui 1,4 mln già reperiti tramite il decreto 64/2011 per il rifacimento di un edificio storico cittadino, che – come ha annunciato il sindaco di Barete – sarà presto trasformato in Museo civico. Nello specifico 44,9 milioni saranno destinati al ripristino degli edifici privati, 1,5 mln all’edilizia pubblica e 3,9 mln al rifacimento delle reti dei servizi, delle strade e degli spazi pubblici.
Primo piano di ricostruzione approvato. e’ quello di barete
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