L’AQUILA – “I manufatti provvisori devono poter essere mantenuti per almeno altri 5 anni”. E’ questo il pensiero dei componenti la lista di Luigi D’Eramo, Prospettiva 2022 che sostiene il candidato sindaco Giorgio De Matteis.
“Riteniamo che nel corso dei 5 anni di proroga, si possano definire le modalità, le procedure regionali di eventuale regolarizzazione e la valutazione dei singoli casi sulla base delle effettive esigenze di riallocazione delle attività economiche o abitative dei nuclei familiari, nel rispetto dei criteri già stabiliti dalle delibere comunali n. 57 e 58 del 2009, che ne consentirono la costruzione fatti salvi i vincoli ambientali”.
Prospettiva 2022 ha inteso esprimere una posizione chiara e risolutoria rispetto alla confusione regnante sulla questione: “Non è accettabile che cittadini che hanno agito in effettivo regime di emergenza e bisogno, vivano questa condizione di disagio. L’omessa comunicazione amministrativa non può trasformarsi in diniego e l’emergenza giustifica trasformazioni nell’uso temporaneo”.
“Crediamo – proseguono i candidati – che l’unica soluzione sia quella della valutazione caso per caso, secondo criteri precisi di equità e che non debba essere affidata all’estro mattutino del sindaco Cialente e dei suoi assessori inconcludenti”.
“L’amministrazione comunale uscente – concludono – pretende di risolvere e liquidare, a 20 giorni dalle elezioni amministrative, un problema che, come molti altri, non è stata in grado di affrontare negli ultimi tre anni.
La giunta in carica, peraltro, propone appianamenti tra loro discordanti, non univoci che confondono gli Aquilani che, ad oggi, non ricevono indicazioni precise circa l’esito delle loro proprietà”.