L’AQUILA – Una ricostruzione, anche economica, che fatica a farsi largo nella palude della burocrazia. A tre anni dalle devastazioni del terremoto l’Abruzzo continua a misurarsi con i problemi legati al post-sisma. Alla regione e ai nuovi scenari di sviluppo dopo la brusca frenata subita con il terremoto del 2009, Il Sole 24 ore dedica Rapporti24/Territori in edicola domani con il quotidiano, all’interno del dorso Impresa & Territori. Un approfondimento – spiega una nota – che parte proprio dall’Aquila e dalla sua provincia, che rappresentano la scommessa per la ripresa di tutta la regione. Dove le imprese non hanno abbandonato il territorio eppure restano soffocate da adempimenti, ritardi e inefficienze della pubblica amministrazione. E dove trecento cantieri per la ricostruzione sono pronti a partire, ma rimangono bloccati perche’ mancano ancora migliaia di autorizzazioni. Sotto la lente poi il manifatturiero, con un viaggio in diversi poli della regione, dal distretto della pasta al farmaceutico.