L’AQUILA – “Chi non suona non stona, l’importante è suonare perché il silenzio che uccide la città”. E’ con questa metafora che Stefania Pezzopane chiude la sua intervista ad AquilaTv ringraziando gli organizzatori del Salone della Ricostruzione e mettendo la parola fine alle polemiche di questi giorni. “Un’iniziativa sicuramente riuscita – aggiunge – ma noi aquilani siamo sempre scontenti, manca sempre qualcosa”. La Pezzopane è intervenuta a consegna del primo “Cuore d’Oro” realizzato da Sandro Visca.
Il premio è ispirato a “Un cuore rosso sul Gran Sasso”, film e storica performance culturale realizzati dall’artista aquilano nel 1975, presentato come “evento speciale” alla Biennale di Venezia. All’epoca un enorme cuore di stoffa rossa venne portato a spalla sul Gran Sasso e incastrato sulle pareti della montagna a difesa dei monti abruzzesi per tre giorni, alla fine dei quali è stato riportato indietro, segnato dalle intemperie dell’alta quota (per saperne di più www.sandrovisca.it).
Per il Salone della Ricostruzione Visca ha realizzato cinque cuori in ceramica di Castelli, bagnati in oro, il primo dei quali sarà consegnato domani a L’Aquila Rugby 1936, realtà sportiva molto sentita dalla cittadinanza aquilana che si è distinta per l’aiuto e la forza trasmessa alla popolazione dopo il sisma, già protagonista dell’iniziativa di grande successo lanciata dal Salone “Un sorriso per L’Aquila”.
I destinatari degli altri quattro cuori saranno designati direttamente dalla rete. Gli utenti di Facebook potranno scegliere chi premiare diventando fa della pagina del Salone e indicando il nome della persona o di una realtà che merita questo riconoscimento.
