L’AQUILA – L’imprenditore abruzzese Danilo Taddei è il nuovo presidente della Camera di commercio e industria moldo-italiana, ente riconosciuto dal governo dell’Italia.
Aquilano, 36 anni, Taddei è amministratore delegato della Taddei Spa, azienda di punta del Gruppo Edimo, che ha molteplici interessi nella Repubblica di Moldova, paese in cui lavora dal 2009 e dove ha investito di recente 2 milioni di euro per la realizzazione di un modernissimo impianto industriale, occupando tra l’altro circa 100 persone.
L’investitura è arrivata dopo che l’assemblea dei soci dell’ente, cui è intervenuto anche il vice ambasciatore italiano Andrea Russo, ha nominato il nuovo Consiglio direttivo. L’organismo ha successivamente deciso di puntare su Taddei come sua nuova guida. Il giovane imprenditore sostituisce Roberto Pace, che conduceva la Camera dal 2006 e che resta comunque nell’ente come vice presidente. Il cambio della guardia è stato celebrato poi in una conviviale alla presenza di autorità ed esponenti amministrativi e del mondo produttivo italiano con interessi nella Repubblica di Moldova, tra cui l’ambasciatore d’Italia in Moldova, Stefano De Leo.
“Un grande riconoscimento non solo a livello personale – ha commentato il neo presidente – ma che premia anche l’impegno del Gruppo che rappresento. Tra i primi abbiamo individuato le potenzialità industriali della Moldova e abbiamo deciso di investire in questa nazione, favorendo anche l’integrazione tra il know-how italiano e le ambizioni di crescita e sviluppo moldave. Il mio obiettivo è di rafforzare la nostra comunità in Moldova e il rapporto tra noi e il popolo moldavo e di stabilire un clima sempre più cordiale e produttivo”.
Questa la composizione del nuovo Consiglio direttivo: Danilo Taddei (presidente); Vladimir Didilica, Roberto Pace, Mauro Salvatori (vice presidenti); Nicola Di Mascio, Giorgio Zarantonello, Gaetano Nigito, Eugeniu Hristev, Eugen Ţaranu, Antonio Chessa, Ana Padure, Marco Papini, Sergio Dalpiaz (consiglieri).
Invitati dal Gruppo Edimo, alla cena erano presenti anche personalità come il vice ministro dell’Economia Octavian Calmac, il senatore romeno Viorel Badea, il presidente di Confidustria Moldova, Stefano Bernabeo, il direttore della Camera di commercio italo-moldava con sede in Italia Eleonora Pripa, il vice presidente camerale, Vladimir Didilica, il presidente della fondazione Regina Pacis monsignor Cesare Lodeserto, il direttore della Camera di commercio moldo-francese, Elena Varta, e il vice sindaco di Ialoveni Veaceslav Cernat.