L’AQUILA- “Firmerò la convenzione con la ‘filiera’ non appena avrò il via libera del ministero dell’Economia”. Questa la notizia che arriva oggi da Gianni Chiodi, il commissario alla ricostruzione. Se Fintecna, Reluis e Cineas sono ferme, almeno ufficialmente, e le pratiche della ricostruzione non vanno avanti come lamentano alcuni cittadini, è perché il governo Monti non ha ancora reso operativi i provvedimenti dell’ordinanza che ha portato 187 milioni di euro all’Aquila e ai comuni terremotati.
Ordinanza che utilizza finanziamenti Cipe, 700 milioni erogati ai centri del cratere sismico. Dunque il commissario alla ricostruzione non nega il nuovo stallo segnalato da più parti, ma ne spiega le ragioni. Sì, dice, c’è questo problema “ma le pratiche vanno avanti lo stesso e permetteranno l’erogazione dei contributi non ancora concessi, non appena arriverà il via liberta da Roma per la nuova convenzione con la ‘filiera’ che scade il 31 dicembre prossimo”.
Per il resto il commissario conferma di aver chiesto di anticipare la fine della gestione commissariale entro giugno. “Non so se il governo accoglierà questa richiesta, ma voglio sottolineare che la fase dell’emergenza post sisma è finita e che il governo della ricostruzione è giusto che passi alle amministrazioni locali, anche se sono ancora molte le cose da decidere. C’è ad esempio il problema dei piccoli comuni che non hanno strutture tecniche adeguate e bisognerà prevederle”. Caso mai tramite un ufficio centrale a livello ministeriale che si occupi di questo problema insieme a quelli, pesantissimi, legati al terremoto in Emilia.
TERREMOTO: PUBBLICATO TESTO COORDINATO DELLA NORMATIVA
Intanto oggi e’ stato pubblicato il Testo coordinato della normativa in materia di sisma redatto dall’Ufficio Coordinamento Ricostruzione. Lo afferma in una nota l’Ufficio di coordinamento per la ricostruzione. Il testo, redatto allo scopo di facilitare la conoscenza della normativa in materia ricostruzione pubblica e privata e di assistenza alla popolazione, raccoglie le principali disposizioni emanate dal 6 aprile ad oggi: si tratta di norme estrapolate dalla L.77/09, dalle O.P.C.M., dai Decreti, dalle Circolari del Commissario Delegato, dalle Delibere CIPE e dalle Direttive del Commissario Vicario per la Ricostruzione, suddivise per argomento e per esito di agibilita’ degli immobili. Il Testo coordinato e’ stato trasmesso al Ministero per la Coesione Territoriale.
