L’AQUILA – “Il de minimis, e’ stato firmato”. Lo ha detto all’Aquila, il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, “inviato speciale” per la ricostruzione post-terremoto, del Presidente del consiglio, Mario Monti, prima di partecipare all’assemblea cittadina, indetta per illustrare lo stato dell’arte della ricostruzione e le novita’ su questo tema.
Appena arrivato in Piazza Duomo, nel centro storico dell’Aquila, dove si sta tenendo l’incontro pubblico, il ministro Barca ha annunciato che il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, ha firmato il decreto che da’ il via libera allo stanziamento dei 90 milioni di euro, quali aiuti per le imprese del “cratere” del terremoto in Abruzzo. Si tratta di agevolazioni fiscali e contributive per un massimo di 200 mila euro ogni tre anni.
Sono presenti, oltre al mnistro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, il Presidente della Regione Abruzzo e Commissario delegato per la Ricostruzione Gianni Chiodi; il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio Del Corvo; il sindaco del capoluogo Massimo Cialente; il coordinatore dei sindaci delle Aree omogenee Emilio Nusca. Interverranno inoltre: Federico Oliva (urbanista), Antonio Calafati (economista) e Antonio D’Aloia (giurista). Il dibattito sara’ moderato da Roberto Arditti.
BARCA, IO CANDIDATO ALL’AQUILA? ASSOLUTAMENTE NO
“Io candidato? Assolutamente no”. Lo ha detto all’Aquila, il ministro per la Coesione territoriale, Fabrizio Barca, prima di intervenire a un dibattito pubblico per illustrare le linee guida sulla ricostruzione post-terremoto e l’azione del Governo, rispondendo ai giornalisti su voci di una sua possibile candidatura alle politiche indette per il prossimo anno, in un collegio aquilano.
