L’AQUILA – Si é svolto, presso gli uffici dell’assessorato alla Ricostruzione, su convocazione dell’assessore Pietro di Stefano, un primo incontro, di carattere interlocutorio, per la sottoscrizione di un Protocollo d’intesa volto all’istituzione di una “Conferenza di Valutazione” per l’esame dei progetti ricadenti dentro nei centri storici. Erano presenti lo stesso assessore alla Ricostruzione Pietro Di Stefano, il Soprintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo Luca Maggi, il dirigente del settore Ricostruzione privata del Comune dell’Aquila Vittorio Fabrizi, tecnici comunali e della Soprintendenza e i responsabili dei consorzi Cineas e Reluis. “Obiettivi principali della riunione – ha dichiarato l’assessore Di Stefano – erano quelli di superare le attuali rigidità e illogicità delle numerose norme (Opcm, decreti e circolari commissariali) che, come sin qui emanate, rischiano di rendere incerto e stagnante l’esame dei progetti relativi al centro storico, e di creare un gruppo di lavoro che porti ad un unico e complessivo esame degli stessi. Uno degli ostacoli da superare riguarda l’esame dei progetti dei cosiddetti “aggregati edilizi misti”, quelli cioè che presentano al loro interno sia edifici vincolati, la cui istruttoria è di competenza della Soprintendenza, che edifici non sottoposti a vincolo. Successivamente al tanto atteso rinnovo delle convenzioni di Fintecna, Cineas e Reluis con il commissario per la Ricostruzione, si é appreso infatti che le competenze dei tre consorzi riguarderebbero, ancora e solo, l’esame dei progetti per immobili posti al di fuori dai centri storici e sarebbe previsto (il condizionale é qui d’obbligo in quanto la convenzione non é stata partecipata) esclusivamente un supporto al Comune per quanto riguarda le istruttorie. Anche la Soprintendenza, invece, in relazione a quanto stabilito dall’Ordinanza di presidenza del Consiglio dei Ministri 3917 del 2010, aveva richiesto, con molteplici note al Commissario alla Ricostruzione, l’aiuto dei tre consorzi senza però ottenere risposte. La sottoscrizione di questo Protocollo d’intesa – ha proseguito l’assessore – porterà alla creazione di un luogo di sinergie, deputato a definire l’esito tecnico ed economico di ogni aggregato presente nei centri storici, fino all’emissione del contributo. Abbiamo infatti convenuto sulla necessità di assumere insieme un’iniziativa per superare lo stallo attuale, prodotto dalle norme emanate sinora. Si tratta di uno snellimento delle procedure con l’istituzione di un surrogato dello Sportello unico per la Ricostruzione, fortemente voluto dal Comune dell’Aquila già dal 2010, alla cui creazione non si è tuttavia arrivati per la mancata convergenza sugli obiettivi. Ciononostante – ha concluso Di Stefano – il Comune dell’Aquila, ancora in attesa dall’ottobre del 2011 dell’assegnazione di personale tecnico di supporto, ha iniziato il ritiro dalla cosiddetta “filiera” Cineas, Reluis, Fintecna dei progetti ricadenti nell’asse centrale e, pur con le insufficienti risorse umane di cui dispone, ne ha iniziato l’esame. È con grande soddisfazione che sottolineo che l’aggregato di Piazza della Prefettura é stato già interamente analizzato dai tecnici comunali e adesso, con il supporto tecnico di Cineas e Reluis, ne verrà terminata l’istruttoria”.