L’AQUILA – Con l’allaccio delle utenze, completato ieri, all’Infobox di recente spostato da Piazza Regina Margherita nella più funzionale ubicazione nella parte alta di Piazza Duomo, il progetto “Noi, L’Aquila” può ripartire alla grande con la prospettiva di un anno di attività, grazie al Protocollo d’intesa stipulato tra il Comune dell’Aquila e la Delegazione Regionale dell’ANFE (Associazione Nazionale Famiglie Emigrati). Il progetto, ideato dall’architetto inglese Barnaby Gunning, nato in collaborazione con la Municipalità e fatto proprio da Google che l’ha promosso in tutto il mondo, mentre ANFE ne cura la gestione della piattaforma informatica, ha brillantemente superato la fase sperimentale realizzata da giugno a settembre 2011, grazie a Google Italy che ha sostenuto i costi dell’Infobox e gli oneri di gestione nel trimestre d’avvio dell’iniziativa. Completata la fase di promozione, per non disperdere un’iniziativa importante per la città, sono iniziati i contatti tra Google, ANFE e la Municipalità aquilana per assicurare continuità al progetto che, con la ricostruzione virtuale dell’Aquila in 3D, consente agli utenti di costituire una memoria collettiva sotto forma d’immagini, video, racconti, storie e commenti sul patrimonio architettonico e monumentale della città, prima e dopo il terremoto.
La Municipalità ha dunque condiviso la proposta di Google e ANFE di dare continuità al progetto “Noi, L’Aquila”, riscontrandone l’interesse pubblico e l’utilità di documentare lo stato della città e della memoria civica, come pure la rilevanza dell’attenzione mondiale sulla ricostruzione dell’Aquila che un partner d’eccezione qual è Google può garantire. E’ nata quindi l’idea d’un Protocollo d’intesa tra ANFE – che avuto in donazione da Google l’Infobox e continuerà ad avere la responsabilità del sito web del progetto, curandone con propri volontari la gestione editoriale – e Comune dell’Aquila, che contribuisce assicurando per un anno la copertura delle spese vive di gestione. L’ANFE, gestore del progetto “Noi, L’Aquila” è impegnata a garantire, direttamente o con qualificate collaborazioni, ogni apporto scientifico, storico, culturale che arricchisca il sito web www.noilaquila.it di ogni notizia utile sul patrimonio artistico, architettonico e monumentale, sulla struttura urbana, sulla storia della città e delle sue origini, sulla singolarità delle antiche tradizioni. Le funzioni di tutoring degli utenti dell’Infobox sono assicurate da volontari del Dipartimento di Informatica dell’Università dell’Aquila. All’interno dell’Infobox l’assessorato alla Cultura e Politiche giovanili del Comune dell’Aquila potrà attivare un desk al servizio dei giovani.
L’ANFE esprime forte gratitudine al sindaco Massimo Cialente, all’assessore alla Cultura e Politiche giovanili, Stefania Pezzopane, all’assessore ai Lavori Pubblici, Alfredo Moroni, e al personale dei settori Opere Pubbliche, Servizi Finanziari e Servizi Sociali, per l’attenzione e la disponibilità dimostrate alla prosecuzione del progetto, come pure ad aver consentito, su nostra proposta, una sistemazione ottimale dell’Infobox in Piazza Duomo, nel cuore della città, non potendo la struttura restare più oltre in Piazza Regina Margherita, atteso l’imminente avvio dei cantieri di ricostruzione in quell’area. Dunque “Noi, L’Aquila” riprende il cammino, un progetto che è arrivato a registrare ben 500 contatti al giorno, da tutto il mondo.