L’AQUILA – A parte il cielo ancora variabile di ieri abbiamo imboccato la strada del miglioramento generale del tempo.
La depressione, proveniente dalla Finlandia che ha portato il maltempo anche forte su molte zone della nostra regione – nel Teramano soprattutto – ove gli accumuli totali in alcuni luoghi hanno superato i 200mm, causando in 48 ore allagamenti qua e là, sta per abbandonarci definitivamente. Nell’Aquilano la situazione è stata migliore rispetto al resto della regione, anche se degli acquazzoni e frequenti temporali hanno colpito anche la nostra città, il suo circondario e la provincia in genere.
Ma chiediamo al nostro esperto Thomas Di Fiore dell’associazione meteorologica AQ CAPUTFRIGORIS cosa accadrà nella nostra città. Nell’Aquilano la situazione è stata migliore rispetto al resto della regione, anche se degli acquazzoni e frequenti temporali hanno colpito anche la nostra città, il suo circondario e la provincia in genere.
“Intanto – dice Di Fiore – già da oggi, la pressione tornerà a salire un po’ su tutto lo stivale, cosa che diventerà ancora più decisa tra le giornate di domani e Venerdì, ove l’anticiclone sub-tropicale tornerà a dettar legge soprattutto tra quest’ultimo giorno citato ed il week end, con cielo sereno e temperature elevate”.
Quindi all’Aquila, cosa dovremmo aspettarci?
Oggi, sarà una giornata interlocutoria, ma sostanzialmente buona direi con le temperature che torneranno ad alzarsi di alcuni gradi rispetto ad oggi, anche se non mancherà occasione per qualche rovescio, ma nulla di che.
Venerdì poi, come già accennato, l’anticiclone sub-tropicale, chiamato simpaticamente “gobbo di Algeri“, tornerà a farci visita con un cospicuo aumento termico (19 gradi ad 850 hpa) e cielo sereno o con qualche nube innocua.
E nel wee end?
Le temperature saranno decisamente in aumento, con una + 22 gradi ad 850 hpa, il che significherebbe valori massimi sui 35 gradi in città, che potrebbero quasi toccare i 40 nelle vallate di Sulmona e Capestrano. Insomma, tempo da mare e per escursioni in montagna per Sabato e Domenica…l’estate non ci ha abbandonati come credevamo.