L’AQUILA – E’ durato quattro ore il l’intervento subito da Liliana Curtacci, la donna di Poggio Picenze vittima dell’inseguimento avvenuto ieri mattina nei pressi di San Demetrio (L’Aquila).
La donna è rimasta incastrata tra le lamiere della sua Ford Focus, perdendo molto sangue, dopo essere stata travolta da un furgone bianco con a bordo i due romeni che avevano appena compiuto un furto di rame e non si erano fermati all’alt della Polizia.
Tutto è cominciato durante un controllo a Pianola. Un’auto civetta della Squadra Mobile ha intercettato un furgone che trasportava un quantitativo di rame, frutto di un furto in un deposito del comprensorio. All’alt il furgone non si è fermato e ha proseguito a tutta velocità.
Così è partito l’inseguimento, col furgone che ha tentato più volte di speronare l’auto della polizia, ma senza successo. La corsa si è conclusa alle porte di San Demetrio. Qui il furgone prima ha cominciato a sbandare, poi è finito contro una Ford Focus guidata dalla donna che ha riportato ferite molto gravi.
Alla donna, nell’intervento di ieri, è stata asportata la milza e le è stato ricucito il diaframma, inoltre le è stata riscontrata la rottura di due costole e di una vertebra. La prognosi è ancora riservata.
