Avete bisogno di una cassetta di sicurezza? Bene, ma non chiedetela alla Carispaq perché non ce l’ha. O meglio ce l’avrebbe pure, ma nella vecchia sede terremotata in Corso Vittorio Emanuele. Così vi sentite dire da un impiegato che le cassette possono essere aperte un paio di volte al mese, preferibilmente il 15 o il 30. Come dire che se voi avete bisogno di ritirare qualcosa dall’oggi al domani, diventa un problema. Ma come, vi chiedete, non è la Carispaq la banca di riferimento della città, dove la maggioranza degli aquilani deposita i propri risparmi da tempo immemorabile? E allora, se è vero, sono questi i servizi che la Carispaq offre alla propria clientela? Cassette di sicurezza che si possono aprire due volte al mese? Quelli che hanno spostato il vertice della banca a Modena, dovrebbero mostrare maggiore cautela quando vengono all’Aquila per parlare di servizi alla comunità. A tre anni e mezzo dal terremoto, è incredibile avere servizi ‘part time’ come quello per le cassette di sicurezza. Non credete? (Antares).
Una cassetta di sicurezza? si’ ma non alla carispaq
