L’AQUILA – La Commissione Europea ha approvato il progetto TEMPUS “Student Services Development Strategies”coordinato dalla prof.ssa Anna Tozzi, prorettore delegato alle Relazioni Internazionali e rapporti con le Università estere, programmi europei di mobilità di studenti e ricercatori, programmi per l’internazionalizzazione della ricerca.
Il progetto ha come capofila l’Ateneo aquilano e partner le Università di Israele, Georgia, Azerbaijan, Kazakhstan, Kyrgyzstan oltre ad altre Università europee (Romania, Inghilterra, Estonia), nonché la Fondazione dell’Università dell’Aquila.
Il progetto prevede forme di collaborazione e scambio di know how per quel che riguarda l’organizzazione di strutture e servizi per le attività istituzionali utilizzate dagli studenti (quali ad esempio il servizio bibliotecario, quello di front office per le informazioni di carattere generale ovvero le procedure gestite nelle segreterie studenti), con l’obiettivo di rivedere ed eventualmente migliorare i servizi ad oggi erogati dal nostro Ateneo.
SSDS si aggiunge agli altri 10 progetti precedentemente ammessi al finanziamento nel programma TEMPUS, che permettono all’Università dell’Aquila di confrontarsi nella didattica e nella ricerca con istituzioni di Paesi di quasi tutti i continenti, dall’Africa Settentrionale, ai Balcani, al Caucaso, alla Russia, all’Asia Centrale.
“Si conferma – commenta il Rettore prof. di Orio – l’eccellenza del nostro Ateneo per quel che riguarda l’accesso ai fondi comunitari e la sua spiccata vocazione all’internazionalizzazione. Tale caratteristica – prosegue il Rettore – consente un confronto concreto con altre realtà, siano esse Università o Centri di Ricerca europei ed extraeuropei, in un proficuo scambio di conoscenze che, nel caso specifico del progetto SSDS, sono finalizzate al miglioramento dei servizi da destinare agli studenti”.
