L’AQUILA – Verranno rinnovati i contratti ai 170 operatori impiegati a L’Aquila per lo smaltimento e la vagliatura delle macerie.
Il contratto, in scadenza il 30 settembre, prevedeva per tutti gli operatori delle macerie, 35 ore settimanali (più una di straordinario) e verrà rinnovato per un massimo di 18 ore, quindi part time.
“Questa è la soluzione migliore per non mandare a casa nessuno – ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente – altrimenti la metà sarebbe rimasta disoccupata. Ora abbiamo il tempo utile per trovare una soluzione che non penalizzi nessuna professionalità”.
I contratti saranno rinnovati, come per tutti i precari della ricostruzione, fino al 31 dicembre 2012, per soli 3 mesi quindi. I lavoratori sono assunti con contratto di lavoro interinale dalla società Gi Group di Bazzano.