L’AQUILA- Lo sciopero dei precari del Comune dell’Aquila, ha lasciato gli uffici del Comune semivuoti. Molti cittadini che avevano bisogno di consultare gli addetti, in particolare quelli dell’ufficio ricostruzione, hanno dovuto rinviare tutto alla prossima settimana. Intanto i precari del Comune hanno reso noto che sciopereranno ancora nei giorni 18 o 19 ottobre, per i problemi che li riguardano direttamente, in particolare quelli legati alla ricostruzione e al ‘concorsone’ che dovrà selezionare il personale per i costituendi Uffici speciali, e che di fatto li esclude da un lavoro per il quale hanno acquisito indiscusse competenze. In una nota i precari del Comune chiedono “la revoca del bando di concorso dato che lo stesso è difforme da quanto chiesto dalle Amministrazioni Comunali sia per ciò che concerne i profili, sia nella forma e nei contenuti.
“Analizzate le modalità concorsuali previste dal bando- continua la nota- sarà inevitabile il blocco delle attività di ricostruzione con evidente ripercussione sulle esigenze dei cittadini. In ultima istanza i precari del cratere chiedono ai loro rispettivi sindaci e amministrazioni la revoca immediata del bando di concorso per la tutela dell’interesse del territorio colpito dal sisma del 6 aprile 2009”.