L’AQUILA  – La depressione materna, e una comune classe di antidepressivi, possono influenzare lo sviluppo del linguaggio del bambino. In particolare, una depressione non curata potrebbe alterare negativamente questo momento cruciale dello svilluppo. La ricerca della University of British Columbia e della Harvard University e’ stata pubblicata sulla rivista ”Proceedings of the National Academy of Sciences”. Secondo gli studiosi, il trattamento della depressione materna con inibitori della ricaptazione della serotonina (Sri) e’ in grado di accelerare la capacita’ dei neonati di sintonizzarsi con i suoni della loro lingua madre, mentre non trattare la depressione materna con gli Sri potrebbe prolungare questo periodo di tempo. Lo studio ha seguito tre gruppi di madri: uno trattato per la depressione con Sri, uno con depressione ma che non prendeva antidepressivi e uno con nessun sintomo di depressione. Attraverso la misura dei cambiamenti nel battito cardiaco e nel movimento degli occhi in risposta a video e suoni nella propria lingua madre e non, i ricercatori hanno valutato lo sviluppo del linguaggio dai bambini a tre diverse eta’, inclusi 6 e 10 mesi di vita. Gli scienziati hanno anche studiato come il ritmo cardiaco dei feti a 36 settimane rispondeva alle parole provenienti dall’esterno.

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Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

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