L’AQUILA – Non c’è che dire:questo Ottobre ci ha regalato delle giornate molto belle, miti, a volte addirittura calde. Ma qualcosa sta per cambiare, ed anche in maniera piuttosto significativa, con dell’aria fredda, che arrivando dalle latitudini più settentrionali, porterà un cambio decisivo giusto in concomitanza del week end con maltempo piuttosto diffuso, pioggia ed anche la prima neve significativa,se vogliamo, sui nostri rilievi al di sopra dei 1500m.,in qualche occasione a quote più basse.
Ma chiediamo al nostro esperto Thomas Di Fiore dell’associazione meteorologica AQ CAPUTFRIGORIS, cosa accadrà.
“Effettivamente, il grosso vortice polare che staziona su una vasta zona tra la penisola Scandinava e la Russia, riuscirà a portarsi più in basso, dirottando dell’aria fredda appunto verso la Germania, l’Austria,la Francia. Una volta raggiunto l’arco Alpino, naturale sbarramento a favore del clima Italiano,entreranno venti di bora, sul nord-est, già da Venerdì notte,mentre dell’altra aria fredda, passando dalla Gran Bretagna verso la Francia e Spagna settentrionale, innescherà la formazione di un minimo depressionario sul bacino del Mediterraneo, cui delle correnti di risposta da libeccio, soffieranno sul sud e parte del centro Italia”.
E nella nostra regione?
“Nella nostra regione avremo del maltempo,anche forte in qualche caso, con piogge dapprima sulle regioni settentrionali e poi sul resto dell’italia – Abruzzo compreso – ed un calo vistoso delle temperature,con nevicate a quote molto basse al nord, al di sopra dei 1500m, come dicevamo prima, sull’Appennino centrale, nella giornata di Domenica. I venti soffieranno anche impetuosi in qualche caso, da est nord-est.Insomma un break completo dell’autunno che sembrava una filiale estiva, a favore della stagione che ci aspetta tra non molto, l’inverno”.
Spieghiamo i cambiamenti dalla giornata odierna?
Oggi, il tempo all’Aquila sarà discreto:banchi di nebbia al primo mattino non sono da escludere com’è la classicità della stagione in essere;mite e soleggiato durante il giorno, con i venti deboli orientali.
Domani, Venerdì, il lago di aria fredda avrà già conquistato buona parte dell’Europa, dalla Gran Bretagna, passando per la Francia e via dicendo verso levante. Sulla nostra città, condizioni di tempo discreto, con le nubi che si addenseranno sempre più tra il pomeriggio e la serata, con i venti in lieve rinforzo da occidente. Non sono escluse già delle precipitazioni tra la sera e la notte. Le temperature diminuiranno appena di uno-due gradi.
E’ l’inizio del cambiamento,il campo anticiclonico non c’è più, sostituita da uno depressionario con minimo centrato sulla penisola Iberica. Nella mattinata di Sabato, ecco che le Alpi faranno scudo alle correnti fredde, che entrati dalla porta della bora a Trieste daranno luogo alla formazione di un minimo Italico, con comunque sull’Aquila, venti da libeccio, per l’appunto risposta alle suddette correnti che correranno sulla Pianura Padana verso la Francia e la Spagna. Quindi, non sarà una giornata fredda(tra 11°c e 12°c ad 850 hpa) ma le piogge sulla nostra città non mancheranno, a carattere di rovescio, anche se molto probabilmente non forti, visto lo sbarramento esercitato dalla catena Appeninica verso le zone Tirreniche.
Possibilità anche di colpi di vento, in questo caso verso le coste,ove potrebbero risultare più forti (il cosiddetto garbino, con un aumento termico momentaneo). In nottata i venti gireranno da nord-est, con oltre alle piogge, arriverà anche la neve sui rilievi, al di sopra dei 1800m, in calo fino anche al di sotto dei 1500m, nel corso della Domenica (tra 1 / 2°c ad 850 hpa).
Vento che potrebbe risultare anche rafficoso in alcuni momenti della giornata e calo sensibile delle temperature. Calo di qualche grado e continuo del maltempo anche per Lunedì, con quota neve fino ai 1200m, in qualche caso come nei dintorni della Majella,esposto principalmente alle correnti balcaniche. All’Aquila, ancora qualche occasione per dei rovesci, freddo soprattutto nella notte successiva, con minime al di sotto dello zero gradi molto probabilmente. Il minimo depressionario, fattosi più blando, traslerà verso levante, la Grecia, nella giornata di Martedì, cui la pressione tornerà ad aumentare un poco, facendo tornare un tempo migliore.
Intanto ci fermiamo qui, diciamo comunque che praticamente, magliette a maniche corte e vestiti leggeri, cui ancora eravamo abituati a portare,saranno sostituiti da indumenti pesanti,come maglioni,giubbotti e cappotti… invernali appunto.
