L’AQUILA – Neanche un centesimo e tante bollette da pagare. È quanto accaduto a un ex falegname. L’uomo, 71 anni di Trasacco, ha avuto l’amara certezza quando ha aperto l’ultima lettera dell’Inps: per questo mese – tra contributi, saldi e trattenute Irpef – non avrà diritto ad alcun vitalizio.
“Ero certo di poter contare come sempre sui miei 600 euro da spendere tra bollette e cibo – racconta l’uomo al quotidiano Il Centro – invece quando ho inforcato gli occhiali per verificare il netto della pensione ho avuto una brutta sorpresa. Partendo infatti da un lordo di 777 euro e 40 centesimi, tra trattenute Irpef, contributi associativi e saldi, il totale del surreale conteggio è stato pari a zero. In questo periodo ho molte spese da affrontare e mai avrei pensato di poter arrivare a zero euro di pensione. Ora chi le paga le mie bollette?”