L’AQUILA – Interventi sul territorio comunale per prevenire il rischio idrogeologico, avviando un immediato monitoraggio e la contestuale pulitura dei letti e degli argini dei fiumi, iniziando dal fiume Aterno e dalle altre criticità note negli anni.
Questo il contenuto di un ordine del giorno, presentato dal capogruppo di L’Aquila Città aperta Emanuele Imprudente, che approderà a breve all’attenzione del Consiglio comunale.
“I disastri naturali che si stanno verificando negli ultimi giorni nel territorio nazionale, – recita il documento – causati da allagamenti e da smottamenti, fanno sì che la sicurezza e la prevenzione dei rischi debba essere sempre più al centro di una sana azione politico amministrativa da parte di tutte le Istituzioni.
Il territorio del Comune dell’Aquila, in particolare, è a forte rischio idrogeologico. Anche di recente, infatti, si sono verificati allagamenti, con consistenti danni alle abitazioni e alle attività produttive. Il fiume Aterno, inoltre, – prosegue l’ordine del giorno – come altri corsi d’acqua, è stato ripulito solo in casi eccezionali e le esondazioni che si sono verificate negli anni sono state spesso causate dalle ostruzioni delle sezioni di deflusso delle acque, causate prevalentemente da una manutenzione precaria e discontinua.
Per questa ragione il Consiglio Comunale impegna il Sindaco dell’Aquila ad attivarsi urgentemente, intraprendendo le iniziative necessarie nei confronti di tutti gli enti competenti, e in primis nei confronti del Commissario per il Bacino Fluviale Aterno Pescara Adriano Goio, per realizzare interventi di salvaguardia del territorio comunale, avviando un immediato monitoraggio e pulitura dei letti e degli argini dei fiumi, a cominciare dal fiume Aterno e dalle criticità note negli anni”.