L’AQUILA-Scongiurato il pericolo del blocco delle attività negli ospedali e nei presidi sanitari della provincia dell’Aquila. La direzione della Asl ha emanato, oggi, una circolare che prevede la fruizione delle ferie relative al 2012 entro i primi sei mesi del prossimo anno. Le ferie arretrate potranno, invece, essere consumate entro il 2014. A darne notizia Gianfranco Giorgi, responsabile della Cisl dell’Aquila e Antonio Ginnetti, della Cgil. “Si tratta di un risultato importantissimo”, dichiarano Giorgi e Ginnetti, “la Asl ha accolto le nostre richieste e si è resa disponibile ad una proroga: nell’ultima riunione avevamo chiesto lo slittamento dei termini e l’annullamento del precedente provvedimento che obbligava i dipendenti della Asl ad usufruire, entro il 31 dicembre 2012, di tutte le ferie arretrate, ad eccezione dei casi di malattie e infortuni. Una decisione che avrebbe portato al blocco di molti servizi ospedalieri e sul territorio, rischiando di compromettere i livelli di assistenza. Molti lavoratori hanno accumulato, infatti, dai due ai tre mesi di ferie”. Cisl e Cgil hanno già sollecitato un nuovo incontro con il direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri. Sul piatto una serie di richieste che vanno dal completamento della ristrutturazione dell’ospedale San Salvatore, alla pianta organica della Asl fino alla mensa ad Avezzano e Sulmona.
“Vogliamo chiudere”, sottolineano Giorgi e Ginnetti, “anche la partita relativa al pagamento ai dipendenti dell’azienda di tutte le spettanze arretrate”.