L’AQUILA – “L’assessore regionale Mauro Febbo si fa propaganda con i fondi pubblici che la Comunita’ Europa da’ alle regioni per la comunicazione istituzionale”. Lo sostiene il capogruppo del Pd alla Regione Camillo D’Alessandro. Nel mirino una pubblicita’ della Regione sullo sviluppo rurale in Abruzzo apparsa su un quotidiano regionale che, oltre a riportare quanto fatto per aiutare il settore agricolo e agroalimentare, ritrae anche l’immagine dell’assessore regionale alle politiche agricole Mauro Febbo. “C’ e’ – ha sottolineato l’esponente del Pd – una giurisprudenza consolidata della Corte dei Conti che dice che questo non si puo’ fare. Pertanto chiedo all’assessore che se vuole farsi propaganda utilizzi i soldi suoi e non quelli della Regione. Il suo volto -ha proseguito – non c’entra nulla rispetta ad una comunicazione che , tra l’altro, nel merito non fornisce informazioni. Non voglio fare denunce, pero’, martedi’ presentero’ un’interrogazione per avere chiarimenti. Inoltre auspico che l’assessore si renda protagonista di un bel gesto dicendo di aver sbagliato e pagandosi la propaganda con i suoi soldi. Nell’ambito dello sviluppo rurale – ha precisato D’Alessandro – ci sono risorse che consentono di fare comunicazione con la finalita’ pero’ di dare agli agricoltori e ai giovani informazioni relative al bando. I dipendenti del Centro di ricerca sull’agricoltura della Regione – ha concluso – da mesi non prendono lo stipendio e l’assessore invece spende i soldi per farsi propaganda” .