L’AQUILA – Potrebbe sembrare uno scherzo ma forse non lo è. All’Aquila, dopo l’annunciato dispiegamento di mezzi, 11 per la precisione tra spazzaneve e spargisale, su tutte le strade comunali, spunta una foto – che ci auguriamo sia un fotomontaggio oppure unimmagine scattata 20 anni fa – che ritrae un operaio che sparge il sale con la mano lungo viale della Croce Rossa. “Ero con mia moglie – scrive su face book Franco Nerilli – siamo rimasti senza parole. Inoltre a quell’ora (le 15:45 ndr) la strada è trafficatissima, c’era ghiaccio e l’ape viaggiava a filo marciapiede”. Poi arriva la descrizione del malcapitato operaio che spargeva il sale:” L’operaio se avesse portato una sciarpa, sarebbe rimasta congelata in orizzontale come a Fantozzi in un suo celebre film. Aveva un giubbetto e neppure un cappello”. Sarà stato davvero un operaio comunale?
Ciò che sembra ancora più assurdo è che l’ordinanza comunale, pubblicata sul sito internet cita:” Si invita la cittadinanza all’utilizzo di mezzi propri solo se dotati di catene o pneumatici invernali. Automobilisti che non rispettino queste norme possono rendere più critica la situazione, data la nevicata che si sta abbattendo sulla città, vanificando gli sforzi degli operatori”. Quello che si vede in queste immagini è un mezzo idoneo a spargere il sale? E non va contro legge l’operatore che opera sul cassone?
Nerilli riferisce inoltre che “gli altri automobilisti erano costretti improvvisamente a rallentare per poi superarlo, creando non pochi problemi alla circolazione, specialmente in senso inverso”. Rimettiamo al comune la ‘difesa’ del caso.