L’AQUILA – Resta in carcere fino al al 10 gennaio del nuovo anno, Valter Specchio, direttore generale della Provincia dell’Aquila arrestato oltre una settimana fa nell’ambito dell’inchiesta che lo ha portato in carcere (insieme ad altre due persone) con le accuse di corruzione, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, peculato, abuso d’ufficio e falso ideologico in atti pubblici, sugli appalti per la messa in sicurezza degli istituti scolastici di Avezzano e Sulmona fuori “cratere”.
Lo ha deciso oggi il Gip del Tribunale dell’Aquila, Giuseppe Romano Gargarella che ha disposto per Specchio alla scadenza del 10 gennaio, il trasferimento nel proprio domicilio per scontare gli arresti domiciliari.
Intanto la giunta provinciale dell’Aquila, con delibera n.138 del 10/12/2012 ha disposto la sospensione obbligatoria dall’incarico di Direttore generale, dell’Ing. Valter Specchio, con effetto dal 03.12.2012. Il dirigente e’ stato arrestato nove giorni fa nell’ambito di un’inchiesta su presunte irregolarita’ nei lavori post sisma per la ricostrzuione di edifici scolastici ad Avezzano e Sulmona. (AGI)