L’AQUILA-L’inverno meteorologico, entrando il primo Dicembre, diciamo si è comportato tale, almeno nei primi 13 giorni circa, con nevicate, anche abbondanti in montagna e con qualche sconfinamento fin sulle coste e con minime notturne, ben al di sotto dei zero gradi, quando in alcuni luoghi di montagna,come Campo Felice e l’Altopiano delle Cinquemiglia il termometro ha toccato i -30°c, un valore che sa più di terre gelide come la Siberia, che di luoghi caldi e colorati come il Mediterraneo.Poi, il grosso vortice Canadese, attraversando l’Atlantico, ci ha riportati in un contesto che di colpo sembrava la primavera in tutti i sensi, con un libeccio, che ha dato luogo alla fusione dello spesso manto nevoso situato a quote fino ai 1700 / 1900m.
L’INVERNO SEMBRA RIPROVARCI, MA NON SARA’ UN BIANCO NATALE
Ora, l’inverno sembra riprovarci con le nevicate a quote medio-basse delle ultime ore.Ma siamo sicuri di avere un bianco Natale, secondo la tradizione dell’emisfero settentrionale?
Intanto, oggi, Sabato, le correnti da oriente, che hanno dato luogo alla formazione di un piccolo minimo depressionario con nevicate anche moderate in montagna e piogge altrove ieri, a parte qualche fugace fenomeno, si allontanerà lasciando spazio ad ampi rasserenamenti,con la possibilità di gelate notturne, anche diffuse sul nostro territorio fino alle zone basse come Sulmona e Capestrano.Poi,
INCREDIBILE, TORNA L’ANTICICLONE AQUILANO
Domenica, si cambierà registro.
Intanto, subito, visto il grosso campo depressionario con il minimo situato con 960mb, tra la Scozia e l’Atlantico, si affaccerà una figura prettamente estiva, un anticiclone Africano, figura non tanto desiderata in inverno dagli appassionati della neve e dello sci se prolungato nel tempo, che in un primo momento porterà bel tempo e certamente un aumento termico (circa 5°c ad 850 hpa sull’Aquila).Quindi diciamo che Domenica sarà una bella giornata e direi ottima in tutti i casi per gli sport invernali.
LA FARA’ DA PADRONE IL LIBECCIO
Ma il vero tora tora tora inizierà proprio dalla sera di Domenica, quando comincerà a spirare anche il libeccio, che darà luogo ad un nuovo aumento delle temperature sia per le minime che per le massime, con anche il garbino, famoso vento discendente dalla catena Appenninica soprattutto verso le nostre coste, che si riscalda per compressione, nella giornata di Lunedì (ad 850 hpa avremo valori intorno a 9 / 10°c!Quindi valori massimi che potrebbero toccare i 15°c in città).Tempo generalmente buono, anche se qualche nube non mancherà qua e la.La Notte Santa di Natale, sembra che sarà quindi ventosa e mite, senza precipitazioni.Martedì, giorno 25, NATALE, vento da libeccio a tutta, forte sul nostro territorio, potrebbe essere impetuoso sui crinali montani e lungo le coste,attenzione!Ma sempre mite con valori di circa 10°c ad 850 hpa sull’Aquila, addirittura 12°c su Pescara, per i venti di favonio.
UN NATALE CHE AVRA’ IL SAPORE DI PASQUA
Non dovrebbero esserci precipitazioni in mattinata, nubi in più in serata, soprattutto sull’Aquilano, Marsicano e Parco D’Abruzzo, su queste zone anche qualche pioggia in serata.Insomma un Natale che avrà il sapore più di come dovrebbe essere una Pasqua.Il giorno di Santo Stefano, Mercoledì,al momento sembra che le correnti, provenienti più da ovest-nord-ovest,faranno abbassare di alcuni gradi la temperatura visto che ad 850 hpa i valori si attesteranno sui 4°c.Spiccata variabilità, qualche pioggia intorno all’Aquila e ad Avezzano, neve in montagna sui 1800m, ma nulla di che.Ancora vento.Situazione pressochè identica anche per il 27 Dicembre ,Giovedì.Diamo uno sguardo verso la fine dell’anno, quando la situazione al momento sembra mite e soleggiata.Ma su questo ci torneremo su, con un nuovo editoriale appena prima.Colgo l’occasione per sinceri auguri di Natale a tutti!