L’AQUILA- Infuocata assemblea a Bazzano sulle bollette pazze per le 5.000 famiglie del Progetto Case. Ieri sera la discussione è stata quanto mai incandescente, ma le richieste al Comune sono state chiare e perentorie: gli sfollati vogliono pagare, ma pagare il giusto. Perciò chi di dovere, ha l’obbligo di rifare i conti che sono sbagliati specie per l’acqua, la luce e il verde, cambiare l’indice per metro quadrato per mese, che comporta a errori grossolani (un appartamento di 2 camere paga 700 metro in più del dovuto), rimodulare, in una parola, gli acconti che devono essere versati. Un particolare: la Protezione Civile, ha detto Luca D’Innocenzo, uno degli assegnatari, ha fatto le cose per bene e passato le consegne dopo aver pagato fino all’ultimo euro. E’ stato il Comune che ha combinato il pasticcio attuale. Lo stesso concetto sottolineato da Daniele Ferella, consigliere comunale: “Tutti vogliono pagare, ma non più del dovuto”.
‘bollette pazze’, al progetto case assegnatari in rivolta: “non pagheremo piu’ del dovuto. il comune corregga gli errori”
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