L’AQUILA – ”L’Abruzzo ha ottenuto appena 24.193,48 euro per le spese sostenute durante l’emergenza neve del febbraio 2012, cifra lontanissima non solo dal milione e mezzo ottenuto dalla Campania, ma anche dai 238.547 euro destinati alla Toscana. E pensare che le quattro Province abruzzesi hanno speso oltre 3,5 milioni, confidando sulla rassicurazione del Governo che avrebbero ottenuto il rimborso di
tutte le spese. L’inevitabile conseguenza sara’ o tagliare i servizi o aumentare l’imposizione”. Lo afferma il presidente dell’Unione Province Abruzzesi, Enrico Di Giuseppantonio, dopo la pubblicazione, il 14 gennaio sulla Gazzetta Ufficiale, del Decreto 6 luglio 2012 n.95 che stanzia le risorse. Ora gli Enti, sottolinea in una nota Di Giuseppantonio, ”saranno gravati da ulteriori spese per il contenzioso che si aprira’ con fornitori e prestatori d’opera che devono giustamente essere pagati per il lavoro svolto durante le nevicate. Ci sono poi le ripercussioni sui Bilanci degli Enti, come le Province, che hanno sostenuto spese ingenti e ora rischiano il dissesto: l’emergenza neve di 12 mesi fa rischia di trasformarsi per le Province in catastrofe finanziaria”.
Emergenza neve 2012, “l’abruzzo ottiene dal governo 24 mila euro spendendo oltre 3,5 milioni”
