L’AQUILA – Ha superato i 4.8 gradi di magnitudo il terremoto avvertito alle 14.48 in Emilia Romagna e Toscana, ma anche in Lombardia, a Milano. Secondo quanto risulta dai primi dati dell’Istituto Nazionale di Grofisica e Vulcanologia (Ingv), l’epicentro è stato localizzato in Garfagnana, regione della provincia di Lucca compresa tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco emiliano. Stamattina due scosse di magnitudo 2.9 e 2.5 si sono registrate nel distretto sismico dell’Aquilano. La prima e’ stata registrata dall’Ingv alle 5.27, la seconda alle ore 11. Entrambe hanno avuto come epicentro i Comuni di Barete, Capitignano e Pizzoli. E sempre stamane, un altro evento sismico di magnitudo 2.1 si è avuto alle 10,32 in provincia di Pescara. Le località prossime all’epicentro sono Abbateggio, Lettomanoppello e Roccamorice. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni di alcun genere. In Carfagnana la scossa – durata qualche secondo – è stata percepita soprattutto nelle città di Bologna, Modena, Reggio Emilia e Firenze. Mentre sui social network già si sta propagando l’onda di commenti, il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha subito annunciato di essersi messo in contatto con la protezione civile. Non è ancora chiaro se ci siano vittime o si siano verificati danni agli edifici.