L’AQUILA – Sullo sciagurato progetto per il centro commerciale sotto Piazza Duomo, Appello per L’Aquila nelle scorse settimane è stata la prima voce ad esprimere un netto dissenso annunciando una decisa opposizione con ogni mezzo necessario fuori e dentro il Consiglio comunale.
Da sempre siamo convinti che L’Aquila sia un “bene comune” e un patrimonio per tutto il Paese, per questo nei giorni scorsi abbiamo sollecitato urbanisti e storici dell’arte italiani ed europei a sottoscrivere un appello contro lo scempio di Piazza Duomo.
La risposta è stata eccezionale, oltre le nostre più rosee previsioni. Tante le firme raccolte che vanno da chi della nostra città si è sempre occupato profeticamente e purtroppo mai ascoltato, Salvatore Settis, Vezio De Lucia, Tomaso Montanari, ai responsabili di prestigiose istituzioni internazionali quali Antonio Natali Direttore degli Uffizi, Michel Laclotte ex Direttore del Museo del Louvre, Keith Christiansen del Metropolitan Museum di New York, decine di professori di Università italiane, europee, statunitensi e, ovviamente, della nostra città, alcuni dei “padri” dell’urbanistica in Italia, Edoardo Salzano e Pier Luigi Cervellati oltre a Paolo Maddalena, Vicepresidente emerito della Corte Costituzionale.
Tanti di loro saranno all’Aquila il 5 maggio per un incontro pubblico, segno che le scelte per la ricostruzione della nostra città debbono essere partecipate in primo luogo dalla popolazione anche coinvolgendo tutti i saperi nazionali e internazionali per non confinare il complesso dibattito solo al ristretto ambito locale.