L’AQUILA – “Sono felice, alla vigilia dell’8 marzo, di presentare un’iniziativa che vede protagoniste le donne aquilane”. Ha esordito così l’assessore alla Cultura Stefania Pezzopane nel suo intervento durante la conferenza stampa di presentazione del progetto “Donne che non tremano”, a cura della giornalista di Sky Tg24 Ilaria Iacoviello e del fotoreporter Gianpiero Corelli. L’iniziativa, con il patrocinio del Comune dell’Aquila, scaturisce dall’esperienza umana e professionale dell’inviata televisiva, presente all’Aquila fin dalle prime ore dopo il sisma. Ne sono scaturite oltre trenta interviste ad altrettante donne aquilane, confluite in video, e una mostra fotografica sulle protagoniste, che verrà inaugurata sabato 9 marzo, alle ore 16, al Ridotto del Teatro Comunale, grazie alla cortese collaborazione dell’Istituzione sinfonica abruzzese. Sarà presente il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente. In questa occasione l’assessore Pezzopane consegnerà in omaggio alle donne intervistate un cofanetto contenente le immagini e le storie che le riguardano.
“Consegnerò questo omaggio con immenso orgoglio – ha proseguito l’assessore Pezzopane – perché credo che se questa città è riuscita a reagire è soprattutto grazie alle donne e al loro coraggio, quello stesso coraggio che, spesso, hanno dovuto infondere anche nei loro familiari e nei loro compagni. Pur colpite negli affetti e private di pezzi di vita le donne aquilane hanno dimostrato dignità, grinta e determinazione e questo progetto, con le storie che racconta, ne è la migliore dimostrazione”.
“La mostra fotografica – ha dichiarato il sindaco dell’Aquila Massimo Cialente – resterà in allestimento, al Ridotto del Teatro Comunale, tutti i giorni, fino a domenica 7 aprile e, dunque, comprenderà anche la ricorrenza del quarto anniversario del sisma. Si tratta di un vibrante e significativo contributo alla memoria, raccontato attraverso le interviste di una giornalista che, in questi anni, ha avuto modo di conoscere a fondo la nostra realtà, e attraverso le immagini di un fotoreporter che è tornato all’Aquila più volte negli ultimi anni, catturando sapientemente, con il suo obiettivo, volti e storie della città ferita. Un altro aspetto da rimarcare è la sinergia con i Comuni di Matera e di Ravenna, città candidate, come L’Aquila, a capitale europea della Cultura 2019. Un progetto, questo, al quale crediamo con forza. Anche guardando a questo traguardo e a questa sfida, a giorni, in Consiglio comunale, discuteremo il programma della ricostruzione, con modalità e tempi precisi degli interventi, allo scopo di elaborare una progettualità e una tabella di marcia ben cadenzate, che ci consentano di ultimare la ricostruzione per il 2018, in modo da essere pronti ad accogliere la sfida del 2019 davanti a tutta l’Europa”.