L’AQUILA – Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ha ottenuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca scientifica il finanziamento di alcuni progetti di educazione ambientale e di disseminazione del valore della biodiversita’ e della conservazione. Il primo riguarda la divulgazione delle conoscenze botaniche del Parco, attraverso la realizzazione di mini documentari, da diffondere on line, su alcuni dei sentieri piu’ significativi dell’area protetta e sara’ curato dal Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino, gestito dall’Ente Parco con l’Universita’ di Camerino. Il secondo progetto, denominato “E-biodiversity” riguarda la diffusione della biodiversita’ attraverso gli strumenti del web e sara’ gestito dall’Ente Parco attraverso il proprio CEA, Centro di Educazione Ambientale, riconosciuto di rilevanza regionale dalla rete INFEA della Regione Abruzzo. Un terzo progetto, denominato “Mi salvo cosi’: riscopriamo gli utilizzi delle piante nella vita quotidiana”, che prevede laboratori pratici aperti al pubblico, attivita’ con le scuole e la stampa di quaderni didattici a tema, e’ stato approvato all’Associazione “Variazioni” di San Pio delle Camere e vede l’Ente Parco come partner di progetto assieme all’Associazione “Idee in Movimento”, l’Ufficio Territoriale per la Biodiversita’ dell’Aquila del Corpo Forestale dello Stato, le Universita’ di Camerino e dell’Aquila e l’Istituto Comprensivo di Navelli.
Educazione ambientale, il ministero finanzia i progetti del parco
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