L’AQUILA-Alcuni giorni fa organi di informazione hanno dato la notizia che un centro di raccolta dei rifiuti dovrebbe essere realizzato dall’Asm a Pile. Addirittura, si parla anche di una delibera con la quale il Comune avrebbe dato il nulla osta. “Ancora una volta. afferma il consigliere d’opposzizione Roberto Tinari- il Consiglio comunale è stato completamente scavalcato. Le scelte sono state effettuate nelle segrete stanze, in modo tale che i rappresentanti dei cittadini e i cittadini stessi rimanessero all’oscuro di tutto.
“In passato, per una localizzazione del genere – a Pile, per l’appunto – la sinistra ha messo in piedi comitati di protesta; oggi cambia modo di pensare. In passato la sinistra, allora all’opposizione, ha giudicato questa scelta scellerata. Oggi che è al governo la condivide. La localizzazione di una quindicina di anni fa fu bloccata perché le industrie farmaceutiche (le uniche peraltro ancora in piena attività nel nostro comprensorio) non solo minacciarono la riduzione del personale, ma addirittura un trasferimento in massa delle attività. Solo grazie ad alcuni consiglieri comunali di allora quali Gabriele Valentini, Stefano Vittorini, all’allora Assessore provinciale Ermanno Lisi e al sottoscritto questa eventualità fu scongiurata. Siamo governati da politicanti che mandano in rovina la città, sotto tutti i punti di vista.
“Ho auspicato che qualche altra voce, insieme alla mia, si levasse contro certi metodi e certi scelti; a distanza di giorni, riscontro un triste silenzio. E’ così che vogliamo intendere il nostro ruolo di Consiglieri comunali? Accettando, senza fiatare, delle scelte allucinanti”?
