L’AQUILA – Durante la riunione odierna della Terza Commissione consiliare “Politiche sociali”, nel corso della quale è stata esaminata e discussa la questione relativa alla vicenda dei Map e ai problemi ad essa connessi, abbiamo formulato la proposta, che ufficializzeremo durante la prossima Conferenza dei Capigruppo, che il Comune dell’Aquila si costituisca parte civile qualora si arrivasse a un processo.
Si configura infatti, con assoluta evidenza, un danno erariale per l’ente comunale, al cui patrimonio i Map sono ormai stati ascritti, determinato dai problemi e dalle carenze in termini strutturali.
A questo si aggiunge un aggravio dei costi in termini di assistenza alla popolazione, con lo spostamento indiretto di risorse che, data la situazione della città a quattro anni dal sisma, vengono comunque sottratte al processo di ricostruzione.
Per queste ragioni riteniamo giusto e doveroso che l’ente comunale proceda, in eventuale sede processuale, alla costituzione di parte civile, allo scopo di ottenere giustizia e ristoro dei danni subiti.
I consiglieri comunali
Daniele Ferella (Tutti per L’Aquila)
Stefano Palumbo (Pd)
