L’AQUILA – L’UGL aderisce allo sciopero del giorno 22 aprile 2013 dei dipendenti dell’Azienda Farmaceutica Municipalizzata dell’Aquila, indetto dalle OO.SS. per il mancato accordo del rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale A.SS.FARM.
Le OO.SS. registrano l’intenzione da parte di A.SS.FARM di mettere in discussione DIRITTI IMPORTANTI e di non dare un giusto adeguamento alle retribuzioni , ferme da oltre due anni.
A.SS.FARM in mancanza dell’ accordo di rinnovo, ha costretto le farmacie Comunali associate a far valere un C.C.N.L. transitorio unilaterale che, a far data dal 1/01/2013, diminuisce i giorni di ferie e dei permessi; aumenta l’orario lavorativo, abbassa la percentuale di straordinario, rivede le tabelle retributive ed ancor più grave congela le retribuzioni attuali impedendo successivi incrementi retributivi di vario tipo.
L’UGL, oltre che per le motivazioni di carattere nazionale, partecipa convintamente allo sciopero per denunciare la totale confusione del Comune dell’Aquila in relazione al futuro riordino delle ex-municipalizzate. Con particolare riferimento per l’A.F.M. : i paventati processi di dismissione o vendita delle farmacie comunali, la dismissione del servizio cimiteriale con i dipendenti che non hanno ad oggi nessun futuro lavorativo , lo spauracchio del paventato passaggio del settore pedagogico di Casetta Fantasia alla ex-ONPI , generano incertezza e preoccupazione tra i dipendenti.
In mancanza di risposte chiare e concrete da parte del Comune dell’Aquila, congiuntamente alle altre aziende partecipate, siamo pronti ad indire uno sciopero generale cittadino.
RSA-UGL
della AFM Spa