L’AQUILA – Il Gip del Tribunale di Avezzano Paolo Andrea Taviano ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico del prof. Ferdinando di Orio, rettore dell’universita’ dell’Aquila, in merito all’eredita’ di Mons. Giuseppe Di Iorio. Il Gip ha accolto la richiesta del PM Maurizio Maria Cerrato e le argomentazioni svolte in una memoria difensiva dall’Avv. Giovanni Marcangeli, “non sussistendo” – si legge nella sentenza – “elementi ne’ per disporre la prosecuzione delle indagini, ne’ per ordinare l’imputazione che non si ritiene avrebbe possibilita’ di un esito positivo in sede dibattimentale”. Le accuse, giudicate infondate dal GIP del Tribunale di Avezzano, nei confronti del prof. Ferdinando di Orio, erano state formulate da parenti di Mons. Giuseppe di Iorio che ne contestavano la validita’ delle disposizioni testamentarie. “Si conclude definitivamente un’odiosa vicenda fin troppo sovradimensionata e strumentalizzata che – si legge in una nota – al di la’ delle accuse infondate rivolte al prof. Ferdinando di Orio, ha offeso ingiustamente la memoria di Mons. Giuseppe Di Iorio, figura indelebile di sacerdote, che ha dedicato tutta la sua vita e la sua azione pastorale all’evangelizzazione e all’annuncio della Parola di Dio mai disincarnate da un impegno assiduo ed incisivo per la promozione umana e sociale della popolazione marsicana”.