L’AQUILA-Alle prossime elezioni regionali si andra’ a votare con la legge elettorale approvata nei mesi scorsi dal Consiglio. Le modifiche proposte nelle ultime settimane e che avevano riaperto il dibattito sulla normativa relativa al voto – tra cui la doppia preferenza di genere e l’incompatibilita’ delle cariche di consigliere e assessore – non verranno portate all’esame dell’Aula. Dopo un confronto tra i diversi Gruppi, che si e’ tenuto in questi giorni, la Conferenza dei Capigruppo ha deciso questa mattina di chiudere la questione. Nei prossimi giorni il presidente della Regione Gianni Chiodi comunichera’ la data delle elezioni, che dovrebbero tenersi tra novembre e marzo prossimi.
La legge regionale approvata di recente prevede la riduzione del numero dei consiglieri da 45 a 32 e l’abolizione del listino dei candidati presidenti. Con la nuova legge, alla maggioranzsa andranno 18 consiglieri, alla minoranza i restanti. La proposta accantonata oggi, prevedeva che i consiglieri nominati assessori si dimettessere e che lasciassero il posto ai primi non eletti. In questo modo sarebbero aumentate le spese della Regione. La proposta aveva suscitato aspre polemiche.