L’AQUILA – Con un gol per tempo L’Aquila vola in Prima divisione, la terza serie del calcio italiano. Una giornata storica che porta la firma di Carcione e Iannini gli autori dei due gol che hanno mandato alle stelle i tifosi rossoblù che assiepavano le gradinate del ‘Fattori’ o guardavano da partita dal maxi-schermo al Parco del Castello, o vedevano la diretta a casa con parenti e amici.
A nulla è servito il calcio di rigore messo a segno dal Teramo con Coletti sul finire della gara, la frustrazione dei biancorossi era evidente tanto che in pieno recupero si è fatto espellere Patierno. L’Aquila a passata quando le ostilità erano appena inziate.
Era il 2′ e Carcione, direttamente dalla bandierina, ha calciato un pallone velenoso che ha beffato i difensori teramani, portiere compreso. Un gol che per il momento e il modo in cui è arrivato ha scombinato i piani dei teramani che hanno dovuto prima riordinare le idee e poi contrattaccare. L’Aquila ha avuto buon gioco nel contenere gli attacchi avversari che un paio di volte sono arrivati ad un passo dal gol (salvato da Pomante prima e Testa poi).
E’ stato come quello del primo tempo l’avvio della ripresa, solo che il secondo gol dell’Aquila è arrivato all’11’, una girata di Iannini che ha raccolto direttamente da calcio d’angolo. La partita è poi filata liscia per gli aquilani, soltanto il rigore alla fine ha salvato i teramani che sono apparsi al di sotto delle aspettative.