Ingoia un ago nascosto nel pollo e finisce in ospedale. L’episodio riportato dal quotidiano Il Centro è accaduto ad un uomo di 70 anni residente ad Avezzano che è stato costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico.

Ora si cerca di capire come sia finito il pericoloso aculeo per cucire all’interno della carne di pollo e se ci siano responsabilità da parte del venditore oppure se sia capitato successivamente, magari durante la preparazione del piatto.

Una storia incredibile quella capitata all’anziano marsicano che è andato al pronto soccorso a causa di dolori causati da un oggetto estraneo finito nell’apparato digerente. Tutto sarebbe cominciato durante un comune pasto in casa. L’uomo stava mangiando un secondo a base di pollo e in un primo momento tutto sembrava nella normalità. A un certo punto una terribile fitta, immediatamente dopo aver ingoiato un bel pezzo di carne.

Il dolore era così intenso che non riusciva a capire di cosa potesse trattarsi. L’anziano si è rivolto alla moglie e ha chiesto cosa avesse messo nel pollo. Lei è caduta dalle nuvole. Lui però continuava a sentire una fitta all’esofago, su un lato del collo, prima della spalla. A quel punto è stata inevitabile la corsa verso l’ospedale. Al pronto soccorso è stata subito disposta una radiografia. I medici hanno sottoposto il paziente ai raggi X e dalla lastra è spuntato l’ago. Aveva penetrato la carne e si era bloccato senza proseguire il percorso lungo le vie dell’apparato digestivo. Forse non si era accorto dell’ago a causa della dentiera.

I medici hanno così disposto un intervento chirurgico. L’anziano è stato operato dall’équipe del reparto di Chirurgia dell’ospedale di Avezzano che ha eseguito un piccolo taglio che con la massima precisione ha permesso di asportare l’oggetto estraneo che era entrato nella gola. L’anziano è fuori pericolo anche se la vicenda sarebbe potuta finire peggio se solo l’ago avesse proseguito il cammino e danneggiato qualche altro organo.

Articolo di Pietro Guida (IL CENTRO)

Condivisione.

Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666

  • Registrazione Tribunale dell’Aquila n.560 del 24/11/2006 – PI 01717150666
  • Direttore responsabile: Christian De Rosa
  • Editore: Studio Digitale di Cristina Di Stefano
  • Posta elettronica:
  • Indirizzo: Viale Nizza, 10