L’AQUILA – E’ ormai certo il “salvataggio d’oro” concesso al Centro Turistico Gran Sasso. Nella riunione fiume della maggioranza – che si è tenuta ieri sera – sembra essere arrivata la conferma che grazie all’Amministrazione comunale il 29 luglio verranno concessi 15 milioni, più 5 milioni della Regione Abruzzo, concessi al Comune del’Aquila per fare investimenti strutturali sulla montagna.
“SCELTA NON FACILE MA UNICA VIA”
“Scelta non facile, ma unica via” Scrive il sindaco all’alba sul suo profili face book “Abbiamo tenuto in vita, come in un reparto di rianimazione il Centro per ben sette anni, ora si avvia il futuro”.
“ADESSO PARTIRA’ LA FASE DI PRIVATIZZAZIONE”
È’ chiaro – spiega sempre il primo cittadino – che adesso partirà la fase non della privatizzazione del centro , poiché la battaglia e stata quella di mantenere alla città i beni del centro, ai nostri figli, ( vale a dire alberghi, terreni, impianti) , ma finalmente la privatizzazione della gestione.
“GESTIONE AGLI IMPRENDITORI DEL TURISMO”
È’ giusto che i beni restino pubblici, ma la gestione sia finalmente fatta da chi la sa fare e vuol fare. In altre parole il comune crea le premesse, ma poi la parola passa agli imprenditori del turismo e una delle principali strade da percorrere per creare ricchezza e lavoro.
Poi passa la palla alla politica:”Parte un grande progetto per valorizzare la più bella montagna dell’Appennino, voglio vedere come voterà il centrodestra, che l’ha portato allo sfascio”