CHIETI – Concussione, tentata concussione e violenza sessuale sono le accuse contestate all’assessore con delega alle politiche della casa del Comune di Chieti, Ivo D’Agostino, e contenute nel provvedimento di custodia cautelare emesso dal gip del tribunale di Chieti, su richiesta del pubblico ministero. D’Agostino, che e’ stato posto agli arresti domiciliari, avrebbe preteso prestazioni sessuali in cambio di assegnazione di alloggi.
Il sindaco Umberto di Primio ha avocato a se’ le deleghe dell’assessore D’Agostino.