L’AQUILA – Nell’ambito de I Cantieri dell’Immaginario, domenica 4 agosto con inizio alle ore 21,30 è in programma uno spettacolo di danza itinerante, una vera e propria “civic performance” a cura del Centro Studi L’Aquila Danza e della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”.
“L’albero dei 99” questo è il titolo del percorso emozionale evocativo individuato e creato appositamente all’interno del centro storico dell’Aquila (a partire da Piazza Angioina, attraverso Via Angioina, Via Antonelli, Piazza Vincenzo Rivera, Via Andrea Bafile, per terminare in Piazza dei Gesuiti) in cui lo spettatore, camminando ed immaginando insieme agli artisti, apre ad una “strada” fatta di ricordi, emozioni, speranze, sentimenti, sensazioni che, mescolandosi, daranno vita ad una nuova realtà condivisa: “cambiare la prospettiva da cui si vedono le cose permette di comprendere che c’è un altro modo di inquadrare fatti e problemi; aiuta a trovare nuove soluzioni, fa intravedere itinerari diversi da percorrere. Insieme…” così dichiara l’ideatrice del progetto Loredana Errico.
A ciò si aggiunge che il lavoro è frutto di una ulteriore collaborazione con il coreografo Marco Becherini ed il suo gruppo di danzatori provenienti da Marsiglia, città che quest’anno è Capitale Europea della Cultura, e che si collega direttamente al progetto di candidatura per L’Aquila 2019.
I giovani danzatori e danzatrici, per la maggior parte aquilani e del territorio, che animano il percorso sono Claudia Marinangeli, Greta Francesconi, Gloria Lorenzetti, Claudia Di Carlo, Giulia Avato, Stefano Micarelli, Ilaria Caione, Giulia Fiore, Gabriella Marchi, Chiara Nardis, Valentina Pasqualone e Sofia Santogrossi, insieme ai quattro danzatori ospiti marsigliesi Jeremy Pappalardo, Martina Ferraioli, Lorenzo Giulioni, Alissa Fioredelmondo.
A far da collante agli interventi danzati nelle strade e nelle piazze sono coinvolti anche il musicista Emanuele Castellano, il cantante Fausto D’Antonio, la voce recitante di Rosanna Lancione e due performers Sandra Antonelli e Maya Cirone.
Quattro coreografi hanno disegnato il percorso: la stessa Loredana Errico che firma anche la regia dello spettacolo, Katya Benedetti e Stefano Micarelli con il già citato coreografo ospite Marco Becherini.
Il pubblico è formato da cittadini che passeggiano e che incontrano gli artisti, che a loro volta diverranno parte del pubblico, fino al finale in Piazza dei Gesuiti. Il titolo “L’Albero dei 99” vuole dunque evocare il concetto delle tanti radici che danno vita ad un corpo unico, come le tante vie e le diverse persone formano un’unica città, l’emblema della “complessa unità”, dell’Insieme.