L’AQUILA-Si ripete quindi, anzi si amplifica,col suo arrivo all’Aquila,sua “sede naturale” come dichiarato dall’autore, il successo della stessa ottenuto a luglio nella prestigiosa cornice del Vittoriano a Roma. Come detto, la mostra è ospitata nel salone della sede centrale della ex Carispaq (ora Bper) in Corso Vittorio Emanuele, riaperto per l’occasione al pubblico dopo il sisma del 2009 ed è inserita nel programma della 719ma Perdonanza Celestiniana. Per il noto fotografo si rinnova la soddisfazione di essere
ospitato nella sede centrale della banca cittadina,dopo essere stato il primo ad inaugurarla, come spazio espositivo, nell’ormai lontano anno 2000 con una mostra sul rugby all’Aquila.
A presenziare all’inaugurazione,oltre all’autore ed alla curatrice della mostra Chiara Strozzieri, due massimi rappresentanti della Banca come il Dr.Raffaele Marola ed il Notaio Antonio Battaglia.
Nei loro interventi hanno sottolineato il piacere di poter continuare ad ospitare i risultati dell’attività creativa di Grillo, definito “memoria storica cittadina” per tutto quello che è stato il suo lavoro sull’Aquila e per L’Aquila da ben prima del sisma del 2009.
Il critico Strozzieri ha poi spiegato in maniera puntuale ed esaustiva al numerosissimo pubblico presente i criteri con i quali Grillo ha “costruito” questa mostra che parla del terremoto e dell’Aquila facendolo “leggere” sui volti dei terremotati, senza far vedere direttamente L’Aquila e le sue macerie.
Ricordiamo che la mostra rimarrà aperta fino al 30 agosto con i seguenti orari: mattina 10-13 pomeriggio 17-23.L’ingresso è libero.
