L’AQUILA – Si avvia verso la conclusione, a favore del Centro Sperimentale di Cinematografia, la vicenda giudiziaria che avrebbe potuto far sospendere le attivita’ della sede Abruzzo della Scuola Nazionale di Cinema. Una sentenza del Tar (n. 00225/2013) del 23 gennaio 2013, introdotta da un dipendente
dell’Accademia dell’Immagine, aveva infatti annullato parte della convenzione stipulata dal Ministero dei Beni Culturali, dalla Regione Abruzzo, dalla Provincia e dal Comune dell’Aquila per la costituzione di una sede distaccata del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila, dopo quelle di Torino, Ivrea, Milano e Palermo.
Convenzione stipulata, tra l’altro, per garantire la prosecuzione delle attivita’ di formazione e culturali in ambito cinematografico sul territorio aquilano e abruzzese. Il Consiglio di Stato ha invece emesso un’ordinanza cautelare (n. 201303228) che sospende gli effetti della sentenza del Tar, dando piena legittimita’ alla presenza e all’attivita’ del Centro Sperimentale di Cinematografia a L’Aquila “rilevato che la sentenza comporta un danno grave ed irreparabile per gli appellanti.