L’AQUILA – Dopo l’arrivo a L’Aquila del Capo della Polizia Prefetto Alessandro Pansa, che sabato scorso ha riunito a L’Aquila i vertici degli Uffici di polizia del centro Italia, in queste ore si sta assistendo ad un altro, importante, segno di attenzione da parte della Polizia di Stato alla sicurezza della città di L’Aquila.
Su richiesta del Questore Vittorio RIZZI, il Dipartimento della P.S. ha messo a disposizione della Questura di L’Aquila un importante aliquota di rinforzi, che si sono andati a sommare alle risorse messe in campo della Questura e dalla Polizia Stradale, per effettuare una serie di attività a tappeto su tutto il territorio cittadino, nell’ambito di un’operazione denominata “Le Giornate della Sicurezza”.
E così nella mattina sono state controllate a tappeto tutte le persone sottoposte ad obblighi (ad es arresti domiciliari) e nel pomeriggio sono stati controllati bar ed altri locali pubblici di L’Aquila, Avezzano e Sulmona.
E mentre le volanti del capoluogo pattugliavano la città, altri dieci equipaggi, nella sera, hanno cinturato una delle tre zone in cui la città è divisa dal Piano di Controllo Coordinato del Territorio, quella di Sassa, Preturo, Coppito e Pile, dove negli ultimi tempi si è assistito ad una recrudescenza di furti.
Un’attività di controllo differente dal solito, perché ci si è rivolti a coloro che escono dalla città per prendere l’autostrada in direzione di Roma, come fanno i Rom che abitano nei campi nomadi della capitale dopo aver commesso furti.
Poi si è passati a controllare con l’aiuto della Stradale chi fosse alla guida di auto nel centro cittadino, per verificare il tasso alcolemico dei conducenti e quindi scongiurare quei gravi fatti di sangue di cui la cronaca giornaliera di altre città è purtroppo piena.
Ma ciò non bastando si è svolta un’azione più incisiva nei confronti di alcuni pregiudicati, i quali sono stati sottoposti a perquisizione domiciliare da parte della Squadra Mobile.
Il tutto, come intitola il nome dell’operazione per far capire al cittadino onesto che in città c’è più sicurezza, ma anche per far capire a chi delinque che, per lui invece, la sicurezza di farla franca non c’è ed in particolar modo dovrà temere giornate come questa, che si ripeteranno con cadenza mensile in date ed orari sempre diversi.
Un grosso sforzo quello che i Poliziotti aquilani hanno svolto ieri e che stanno svolgendo anche oggi, seconda e ultima puntata di questa prima fase delle “giornate della sicurezza”, ma che è indispensabile perché la città di L’Aquila si senta tranquilla e chi delinque no.
Nel corso delle operazioni sono stati impiegati:
– 7 equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Pescara;
– 2 equipaggi della Polizia Stradale ;
– 9 equipaggi complessivamente della Questura, tra Squadra Mobile, Polizia Anticrimine e Polizia Amministrativa e Polizia Scientifica;
– 2 equipaggi del Commissariato di Avezzano ed altrettanti per il Commissariato di Sulmona;
– Il tutto, per un totale di 70 uomini, che si sono sommati ai 25 che hanno svolto il normale servizio di volante.
Questo il bilancio della prima giornata:
– persone controllate: 201
– veicoli controllati: 134
– Il tutto in 12 posti di controllo;
– sanzioni al Codice della Strada tra cui il sequestro di un veicolo: 9;
– persone sottoposte ad arresti domiciliari: 11;
– persone indagate in stato di libertà: 1 per evasione dagli arresti domiciliari;
– perquisizioni effettuate: 3;
– sono stati altresì controllati 5 “compro oro” , tre bar e un’armeria, procedendo a sanzionare numerosi illeciti amministrativi in merito ai quali si sta valutando se procedere alla sospensione della licenza.