L’AQUILA – L’autunno quest’anno, ci ha abituati a un clima quasi da primavera inoltrata con giornate di tempo bello che oltre al cielo sereno o poco nuvoloso, ci ha regalati temperature veramente miti per il periodo con punte di oltre 20°c in questa prima parte di Novembre anche all’Aquila.
Ma come a tutte le cose, c’è un inizio ed una fine per cui, le condizioni anticicloniche che ancora ci stanno tenendo compagnia per buona parte di oggi, tenderanno a lasciar posto ad un tempo prettamente autunnale e in qualche caso invernale poichè oltre alla pioggia, avremo anche delle cadute di neve sui rilievi in alcune località al di sopra dei 1000m, anche piuttosto copiose per il periodo in essere.Ma vediamo l’evolversi della situazione da oggi,Sabato, fino ai primi giorni della prossima settimana.
Le correnti da ovest, che corrono veloci sulla parte meridionale della grande depressione nord-Atlantica, riusciranno, all’altezza dell’arco Alpino, a piegare verso il Tirreno e l’Italia stessa, iniziando a creare un piccolo minimo depressionario che attiverà, ancora deboli, dei venti da ovest, sulle nostre zone.
Quindi sull’Aquila e zone limitrofe, il tempo sarà tra il buono ed il discreto al mattino, tuttavia della nuvolosità tenderà ad aumentare con il passare delle ore, ove non si escluderà qualche precipitazione in serata, specie sui rilievi posti ad occidente.Le temperature rimarranno comunque sui valori di ieri, addirittura più miti verso il Teramano, Pescarese ed il Chietino.
Nella giornata di domani, Domenica, la situazione sarà in veloce evoluzione.L’alta pressione delle Azzorre, riuscirà a spingersi verso parte della Francia e dell’Inghilterra, consentendo alle correnti atlantiche di scendere da nord verso la nostra penisola , dando un marcato contributo allo sviluppo della depressione Italica, attivando quindi un minimo piuttosto vorticoso.
Per cui, su L’Aquila e l’Abruzzo in genere, avremo condizioni di variabilità al mattino, ma la nuvolosità sarà in rapida intensificazione con il passare delle ore,spinte da venti moderati ed in qualche caso con dei rinforzi da ovest, ed inesorabilmente inizieranno delle precipitazioni via via sempre più estese. Delle nevicate saranno possibili oltre i 2000 / 2200 m, ma con quota neve in calo nella notte successiva, ove il tutto si approfondirà ancora.
Lunedì, giorno di San Martino, il minimo depressionario, tenderà a portarsi tra il centro ed il sud, arrecando una situazione delicata su tutto l’Abruzzo, in quanto, oltre alle correnti piuttosto fredde esistenti ed ancora provenienti da nord-est in questo caso, si attiverà lo scirocco da sud-est.
Questo significa che avremo delle precipitazioni tra moderati e forti , specie nel pomeriggio, con piogge a carattere di rovescio, temporalesco ove non si escludono le possibilità di temporali autorigeneranti.Venti forti da est-sud-est,anche a raffiche.
Temperature in calo dal giorno precedente fino a valori sui 2°c ad 850 hpa, per cui nevicate in montagna saranno possibili dai 1300m in su, in qualche caso, come versanti nord del Gran Sasso anche a quote inferiori, ma in risalita di qualche centinaio di metri in serata ed in nottata per lo scirocco che andrà a prendere posizione.Neve abbondante oltre i 2000m, senz’altro, specie Gran Sasso e Majella.
Maltempo, anche se in tono minore, sarà presente nella giornata di Martedì, con temperature in rialzo (6°c ad 850 hpa), ancora venti da sud-est, da scirocco quindi, tra moderati e forti.La variabilità ci terrà in compagnia anche per Mercoledì, ove qualche fenomeno potrebbe starci anche sull’Aquila.
Insomma, una vera e propria rivincita dell’autunno, che per qualche ora si vestirà quasi da inverno pieno, almeno appare al momento. C’è da dire anche che altre situazioni a medio-lungo termine, danno la possibilità di nuove irruzioni di aria moderatamente fredda , come nel week end a venire, con possibilità di precipitazioni, nevose sui rilievi. Ma andiamoci cauti e soffermiamoci qui per il momento.
di Thomas Di Fiore (AQ CAPUTFRIGORIS)