“Curarsi non è reato…sì alla vita sì a stamina”. Dice così uno striscione dei ‘Red Blu Eagles’ piazzato davanti al rondò della Questura. Una manifestazione di solidarietà nei confronti dei bambini che soffrono e una forte polemica verso il ministero della Sanità che il metodo stamina ha di recente bocciato. Le Aquile Rossoblù hanno risposto d’istinto. C’è una cura che la scienza ufficiale non vuole riconoscere, ma che potrebbe rivelarsi utille. Grande rispetto per la scienza, ma diamo, dicono, a chi vuole curarsi la libertà di farlo come ritiene più opportuno. Non possiamo non essere d’accordo.
Le ‘aquile rossoblu’ si’ a stamina, si’ al diritto di curarsi
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