L’AQUILA – Credo proprio, che questo Novembre verrà ricordato in quanto nel mese in essere, abbiamo avuto clima mite all’inizio, seguito poi da forti piogge autunnali presso la metà di essa e in qualche caso alluvionale nella nostra regione, mentre adesso, secondo gli ultimi aggiornamenti dei modelli matematici, pare che ci troviamo alla vigilia di un irruzione, la prima, molto fredda, che scendendo dalle latitudini poste a nord della Scandinavia (pensate), apporterà condizioni prettamente invernali, con nevicate fino a quote molto basse, quasi sicuramente anche lungo le coste, ove gli eventi saranno ancora più persistenti, venti forti da tramontana e un crollo termico con valori ad 850 hpa che toccheranno punte di -8°c, il che significa, che nel momento che alla quota di 1480 m si avranno questi valori, se il cielo di notte, sarebbe sgombro, magari momentaneamente dalle nubi, nella nostra conca potremmo toccare minime molto, molto basse, anche di -15°c.
Al momento però, il cielo dovrebbe risultare nuvoloso con precipitazioni quanto più quanto meno per almeno tre giorni. Ma vediamo quale sarà l’evoluzione di questa prima ondata fredda della stagione.
Oggi, Domenica, avremo tempo discreto al mattino, una variabilità molto spiccata, con la nuvolosità che comunque andrà aumentando con il passare delle ore.Nel pomeriggio si potranno avere delle precipitazioni che oltre i 1000m, saranno nevose.
Intanto tra la serata e la notte, dell’aria molto fredda inizierà a mettersi in cammino dalla Scandinavia verso i Balcani, entrando poi sulla nostra penisola da nord-est, con venti sempre più forti, che abbasseranno rapidamente le temperature, che dai circa 2°c ad 850 hpa, in poche ore si porteranno sui -6°c.Così,
Lunedì, avremo condizioni di tempo molto instabile con nevicate, a carattere di rovescio,non solo all’Aquila, ma anche nelle zone più basse come nel Sulmonese,ove le precipitazioni potrebbero essere anche più accentuate.Neve forte tra le zone della Laga, Gran Sasso e Majella anche a carattere di bufera. Migliore la situazione verso la zona occidentale tra la Marsica e il Carseolano.
Con le correnti piegate più dalla Russia, farà ancora più freddo Martedì, quando le nevicate, secondo i modelli, sembrano ancora più forti. Per cui, all’Aquila, avremo condizioni di cielo coperto o molto nuvoloso, con neve e vento da nord-est a tratti moderati con qualche rinforzo.
Le strade potrebbero essere ghiacciate, nelle zone di montagna, rivolti ad est come Laga, Gran Sasso, Majella ed Altipiani Maggiori è si circolerà di sicuro con qualche difficoltà, per la possibilità di eventi di blizzard. Non cambia granchè nella notte su Mercoledì, anzi le precipitazioni potrebbero anche divenire più accentuate, come appunto nella giornata che seguirà, per la goccia fredda o gelida se vogliamo, posizionata tra l’Abruzzo e il Gargano
La neve appare copiosa proprio lungo le coste, più delle zone interne,anche se in qualche caso potrebbe essere mista. Dal primo mattino di Giovedì, le precipitazioni dovrebbero allentare la morsa sull’Abruzzo, anche se condizioni di variabilità con del nevischio ancora potrebbe tenerci compagnia.
C’è da dire, che il freddo, seppur in maniera meno forte, sarà ancora presente (-2 /-3°c) sul nostro territorio le quali consentiranno alle temperature minime di scendere di molto, specie nelle conche oltre i 1000m, sotto lo zero,anche appunto per la copertura nevosa.Non si escludono altri ritorni di freddo a breve termine, ma di questo, al momento è meglio attendere, perchè l’attendibilità potrebbe rivelarsi molto bassa.
di Thomas Di Fiore (AQ CAPUTFRIGORIS)
