L’AQUILA – Venerdì 6 dicembre, a partire dalle ore 18:30, presso la sede del Corpo Forestale dello Stato all’Aquila (in Via della Polveriera snc), si svolgerà una manifestazione denominata Festa della natura, a conclusione di sette mesi di intenso lavoro, che ha portato ad applicare la metodologia europea PAWS-Med come base delle attività di didattica ambientale che i forestali dell’Ufficio Territoriale per la Biodiversità dell’Aquila hanno volto dal mese di maggio a quello di novembre nei boschi di Pianola, a pochi chilometri dall’Aquila, con i ragazzi affetti da autismo della Fondazione “Il Cireneo Onlus per l’autismo”.
I 18 ragazzi, tra gli 8 e i 22 anni, tutti affetti da disturbi di tipo autistico, con deficit cognitivi e psicomotori, sono stati guidati alla scoperta dell’ecosistema forestale dal personale forestale impegnato da tre anni in attività di educazione ambientale con numerose Scuole primarie della provincia dell’Aquila. Sono stati svolti trenta incontri, nei quali sono stati impiegati quattro operatori del Corpo Forestale dello Stato e sei educatori della Fondazione “Il Cireneo”.
L’originale metodologia PAWS-Med, sviluppata nell’ambito di un progetto europeo del quale Il Corpo Forestale dello Stato è referente per l’Italia, è risultata estremamente appropriata per una didattica ambientale applicata a ragazzi con disturbi di tipo autistico: infatti, essa è basata su un approccio deduttivo che tende a stimolare l’attivazione di recettori sensoriali generalmente sotto-utilizzati, come quelli tattili, olfattivi ed energetici. Ora, per la prima volta in Italia in modo organico, questa metodologia è stata applicata a soggetti affetti da autismo.
Il progetto che si conclude, denominato “Il forestale per l’autismo”, è stato messo a punto dopo una fase sperimentale attuata lo scorso anno con gli stessi ragazzi, che ha dato ottimi risultati. Ed è stato così raggiunto l’obiettivo di catturare l’attenzione dei ragazzi attraverso l’attivazione di tutti i loro sensi, con metodologie, attività, giochi, supporti didattici e materiali naturali, con lo scopo di stimolare il loro senso di appartenenza alla natura. L’attuazione del progetto ha anche consentito di fornire nuovi strumenti nel campo dell’educazione ambientale agli operatori del settore, utilizzabili anche in altre realtà simili nel resto d’Italia.